NEL BUIO DEL CINEMA

Ti è mai capitato di sentirti osservata, che un uomo quasi penetrasse i tuoi vestiti per arrivare a spogliarti con lo sguardo fino a farti sentire a disagio??
Ti piacerebbe essere invitata in un luogo pubblico tipo un cinema e nell'oscurità della sala cinematografica incontrare l'uomo del mistero? Mi piacerebbe darti un appuntamento al buio ma allo stesso tempo farti sentire sicura di poterti abbandonare.


Tu vieni all'appuntamento in un cinema a tua scelta magari poco frequentato, indossi una minigonna, non metti le mutandine, e fai attenzione a vestire una camicetta con bottoni molto lenti, una scollatura da capogiro, quasi si intravedono i capezzoli.... ti siedi in un posto concordato...e cominci a guardare il film...dopo poco io mi avvicino, mi siedo accanto, e con leggerezza ti sfioro, ti accarezzo, palpeggio piano prima la tua mano...poi mi intrufolo toccando il petto, i seni, i capezzoli già duri, appoggio una mano sulle gambe e la lascio li fino a che tu non la guidi dove vuoi....puoi portarla dove ti pare, fino a farle toccare il posto più nascosto del tuo corpo.....Ti ecciti e con dolcezza la guidi come la tua fantasia vuole giocare....allarghi le gambe e piano le mie dita scoprono una sensazione bagnata, umida...è la tua vagina eccitata che vuole le mie mani.....io sono li ed eseguo fino a che non decidiamo di godere.....resterai li con la realizzazione di un qualcosa di unico nella tua mente e di particolarmente umido dentro di te.


                                          SPETTACOLI A ROMA


LA MIA STORIA....VISSUTA
In un cinema poco frequentato, un pomeriggio  di luglio, fui testimone e protagonista di una scena molto erotica. Una coppia pomiciava molto vistosamente e come se non bastasse rumoreggiava come se di proposito volesse richiamare l'attenzione. Infatti ad un certo punto vidi nell'oscurità una sagoma con un cappellino in testa che si avvicinava alla coppia restando vicino al muro. Si fermò vicino a loro rimanendo in piedi ma non distinguevo bene cosa facesse. Ad un tratto una scena del film lo illuminò e lo vidi col cazzo in mano che si masturbava mentre i due continuando a pomiciare si accarezzavano con frenesia. Mi guardai intorno e vidi che la sala ospitava solo altri due ragazzi, a parte me, che stavano l'uno addosso all'altro. Non vi nascondo che ero molto eccitato e avevo il cazzo già duro. Così mi alzai e mi avvicinai alla coppia dal lato opposto a quello dove in piedi si stava masturbando l'uomo col cappellino. Avevo anche io il cazzo fuori dai pantaloni ed entrando dalla fila che precedeva quella della coppia, li raggiunsi. Mi sedetti proprio alle loro spalle e facendo sentire la mia presenza presi a masturbarmi, intando, la signora aveva preso in bocca il cazzo dell'uomo seduto accanto a lei. Io avevo il cazzo in mano e mi segavo mentre con l'altra mano cominciai ad accarezzare la mammella della signora che fuoriusciva dalla camicetta sbottonata. Sentivo i capezzoli duri e la sua pelle liscia e distesa, avvertivo la carne pesante data dalla mammella appesa ed io che la stringevo riempiendomi tutto il palmo della mano facevo passare il capezzolo tra l'indice ed medio stringendolo bene, strizzandolo, tirandolo. Nel frattempo l'uomo seduto accanto con una mano le sgrillettava la vagina e con l'altra aveva cominciato a toccare l'uomo col cappellino, che nel frattempo si era avvicinato. Poi la signora si sollevò lasciando per un attimo il cazzo dell'uomo seduto accanto a lei che invece si alzò e girandosi di fronte proseguì nel farsi ciucciare il cazzo. Allora io scavalcai la poltrona e mi misi accanto a quest'ultimo rivolgendo il cazzo verso la signora che lo prese in mano cominciando a masturbarlo. Così fece anche l'uomo col cappellino. La signora aveva tre cazzi di fronte a sè che alternava a turno nella bocca slinguazzandoli mentre noi ci masturbavamo. Lei sponpinava e si masturbava e questo fino a che l'uomo col cappellino le sborrò sui capelli. Fù il campanello che fece partire anche noi due. Io le sborrai sulle mani, sulle braccia e qualche goccia sui seni, l'altro le sborrò in faccia..... Mi girai dopo qualche secondo verso l'uomo col cappellino ma già era sparito, mentre l'uomo accanto a me pulendosi il cazzo con un fazzolettino si allontanò verso i bagni. Così fece anche la signora ricomponendosi e abbottonandosi la camicetta ..... e così feci anch'io. Andai nel bagno e trovai l'uomo che le aveva sborrato in faccia il quale mi spiegò che la signora era la sua compagna e che lo facevano spesso ...in quella maniera....ma senza coinvolgimenti o proseguimenti furoi dalla sala. Tutto si svolgeva al cinema e solo lì. Cambiavano spesso sale ed anche città ed in quel modo avevano trovato la loro trasgressiva fantasia e realizzazione sessuale. Spiegandomi ciò mi ringraziò e mi salutò dicendomi che la signora era già nell'atrio che l'aspettava e che sarebbero andati via da soli. Fù per me una esperienza bellissima ma davvero shockm ma grazie forse anche a loro io sviluppai questa attitudine ed ancora adesso, spesso, vado al cinema da solo in cerca di........

Quando ti ha eccitato la storia di Marta?

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VALIDO ANCHE PER TUTTE LE MOGLI INFEDELI

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IO MI PRESERVO

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